<local_schemashort_desc="Domini aggiuntivi da interrogare per servizi DNS-SD">
<longdesc>Elenco separato da virgole di domini DNS-SD che dovrebbero essere visibili nella posizione "network:///".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="display_local">
<local_schemashort_desc="Visualizzazione del servizio DNS-SD locale">
<longdesc>Valori ammessi sono "merged", "separate" e "disabled".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="smb">
<entryname="workgroup">
<local_schemashort_desc="Workgroup SMB">
<longdesc>Il workgroup o dominio della rete tipo Windows di cui l'utente fa parte. È necessario terminare la sessione e riavviarla per poter operare pienamente dopo aver inserito un nuovo workgroup.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="proxy">
<entryname="autoconfig_url">
<local_schemashort_desc="URL di configurazione automatica del proxy">
<longdesc>URL che fornisce i valori di configurazione del proxy.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="socks_port">
<local_schemashort_desc="Porta del proxy SOCKS">
<longdesc>La porta sulla macchina definita in "/system/proxy/socks_host" attraverso la quale effettuare il proxy.</longdesc>
<longdesc>Il nome della macchina attraverso la quale effettuare il proxy HTTP sicuro.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="mode">
<local_schemashort_desc="Modalità di configurazione proxy">
<longdesc>Selezionare la modalità di configurazione del proxy. Valori ammessi sono "none", "manual", "auto".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="http_proxy">
<entryname="ignore_hosts">
<local_schemashort_desc="Host non sottoposti a proxy">
<longdesc>Questa chiave contiene una lista di host a cui connettersi direttamente, invece che attraverso il proxy (qualora sia attivo). Valori ammessi sono nomi degli host, domini (usando un metacarattere iniziale come *.foo.com), indirizzi IP degli host (sia IPv4 che IPv6) ed indirizzi di rete con una maschera di rete (qualcosa come 192.168.0.0/24).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="authentication_password">
<local_schemashort_desc="Password per proxy HTTP">
<longdesc>Password da fornire come autenticazione nell'effettuare proxy HTTP.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="authentication_user">
<local_schemashort_desc="Nome utente per proxy HTTP">
<longdesc>Nome utente da fornire come autenticazione nell'effettuare proxy HTTP.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="use_authentication">
<local_schemashort_desc="Autenticazione connessioni al server proxy">
<longdesc>Se impostata a vero, le connessioni al server proxy richiedono l'autenticazione. La combinazione nome utente/password è definita nelle chiavi "/system/http_proxy/authentication_user" e "/system/http_proxy/authentication_password".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="port">
<local_schemashort_desc="Porta proxy HTTP">
<longdesc>La porta sulla macchina definita in "/system/http_proxy/host" attraverso la quale effettuare il proxy.</longdesc>
<longdesc>Indica se usare un tipo di carattere personalizzato nelle applicazioni GTK+.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="monospace_font_name">
<local_schemashort_desc="Carattere monospace">
<longdesc>Il nome di un carattere monospace (a larghezza fissa) da usare in posizioni come i terminali.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="document_font_name">
<local_schemashort_desc="Tipo di carattere per i documenti">
<longdesc>Nome del tipo di carattere usato in modo predefinito per leggere i documenti.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gtk-im-module">
<local_schemashort_desc="Modulo IM GTK+">
<longdesc>Nome del modulo del metodo di input usato dalle GTK+.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gtk-im-status-style">
<local_schemashort_desc="Stile GTK+ IM Status">
<longdesc>Nome del metodo di input delle GTK+ Status Style usato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gtk-im-preedit-style">
<local_schemashort_desc="Stile GTK+ IM Preedit">
<longdesc>Nome del metodo di input delle GTK+ Preedit Style usato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="font_name">
<local_schemashort_desc="Tipo di carattere predefinito">
<longdesc>Nome del tipo di carattere usato in modo predefinito dalle GTK+.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gtk_key_theme">
<local_schemashort_desc="Tema GTK+">
<longdesc>Nome di base del tema predefinito usato dalle GTK+.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gtk_theme">
<local_schemashort_desc="Tema GTK+">
<longdesc>Nome di base del tema predefinito usato dalle GTK+.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="icon_theme">
<local_schemashort_desc="Tema delle icone">
<longdesc>Tema delle icone usato per il pannello, nautilus, ecc.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="cursor_blink_time">
<local_schemashort_desc="Intervallo di lampeggiamento cursore">
<longdesc>Durata del ciclo di lampeggiamento del cursore, in millisecondi.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="cursor_blink">
<local_schemashort_desc="Cursore lampeggiante">
<longdesc>Indica se il cursore debba lampeggiare.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toolbar_icons_size">
<local_schemashort_desc="Dimensione delle icone della barra strumenti">
<longdesc>Dimensione delle icone nella barra degli strumenti, a scelta tra "small-toolbar" o "large-toolbar".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toolbar_detachable">
<local_schemashort_desc="Barra degli strumenti staccabile">
<longdesc>Indica se l'utente può staccare le barre degli strumenti e spostarle.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="menubar_detachable">
<local_schemashort_desc="Barra dei menù staccabile">
<longdesc>Indica se l'utente può staccare le barre dei menù e spostarle.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="buttons_have_icons">
<local_schemashort_desc="Pulsanti con icone">
<longdesc>Indica se i pulsanti devono visualizzare un'icona oltre al testo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="menus_have_icons">
<local_schemashort_desc="Menù con icone">
<longdesc>Indica se debba essere mostrata un'icona accanto alle voci di menù.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toolbar_style">
<local_schemashort_desc="Stile della barra strumenti">
<longdesc>Stile della barra degli strumenti. Valori ammessi sono: "both", "both-horiz", "icons" e "text".</longdesc>
<longdesc>Indica se l'utente può digitare dinamicamente un nuovo acceleratore quando è posizionato sopra una voce di menù attiva.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="menus_have_tearoff">
<local_schemashort_desc="Menù con staccatore">
<longdesc>Indica se i menù debbano avere uno staccatore.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_animations">
<local_schemashort_desc="Abilita animazioni">
<longdesc>Indica se si debbano visualizzare le animazioni. Attenzione: questa è una chiave globale, permette di cambiare il comportamento del window manager, del pannello, etc.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="accessibility">
<local_schemashort_desc="Abilita accessibilità">
<longdesc>Indica se le applicazioni debbano avere il supporto per l'accessibilità.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="background">
<entryname="color_shading_type">
<local_schemashort_desc="Tipo sfumatura colore">
<longdesc>Indica come sfumare il colore di sfondo. Valori ammessi sono "horizontal-gradient", "vertical-gradient" e "solid".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="secondary_color">
<local_schemashort_desc="Colore secondario">
<longdesc>Colore a destra o in basso quando si disegna un gradiente, non usato per la tinta unita.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="primary_color">
<local_schemashort_desc="Colore primario">
<longdesc>Colore in alto o a sinistra quando si utilizza un gradiente, oppure il colore per la tinta unita.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="picture_opacity">
<local_schemashort_desc="Opacità immagine">
<longdesc>Opacità con cui disegnare l'immagine di sfondo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="picture_filename">
<local_schemashort_desc="Nome del file di immagine">
<longdesc>File da usare come immagine di sfondo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="picture_options">
<local_schemashort_desc="Opzioni immagine">
<longdesc>Determina come è gestita l'immagine impostata in "wallpaper_filename". Valori ammessi sono: "none", "wallpaper", "centered", "scaled", "stretched", "zoom" e "spanned".</longdesc>
<longdesc>Indica se GNOME debba disegnare lo sfondo della scrivania.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="thumbnailers">
<entryname="disable_all">
<local_schemashort_desc="Disabilita tutti i creatori di miniature esterni">
<longdesc>Impostare a vero per disabilitare tutti i programmi esterni per creare provini e miniature, indipendentemente dalle impostazioni di ciascuno di essi.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="thumbnail_cache">
<entryname="maximum_size">
<local_schema>
<longdesc>Dimensione massima della cache delle miniature, in megabyte. Impostare a -1 per disabilitare la pulizia.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="maximum_age">
<local_schema>
<longdesc>Età massima per le miniature nella cache, in giorni. Impostare a -1 per disabilitare la pulizia.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="typing_break">
<entryname="enabled">
<local_schemashort_desc="Indica se il blocco della tastiera è attivato">
<longdesc>Indica se il blocco della tastiera è attivato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="allow_postpone">
<local_schemashort_desc="Consenti posposizione delle pause">
<longdesc>Indica se la schermata di pausa nella scrittura può essere posposta.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="break_time">
<local_schemashort_desc="Durata pausa">
<longdesc>Durata in minuti della pausa.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="type_time">
<local_schemashort_desc="Durata digitazione">
<longdesc>Numero di minuti di digitazione prima dell'inizio della modalità di pausa</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="sound">
<entryname="input_feedback_sounds">
<local_schemashort_desc="Suoni di riscontro dell'input">
<longdesc>Indica se usare suoni quando avvengono eventi di input.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="theme_name">
<local_schemashort_desc="Nome del tema sonoro">
<longdesc>Il tema sonoro XDG da usare per i suoni degli eventi.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="event_sounds">
<local_schemashort_desc="Suoni per eventi">
<longdesc>Indica se usare suoni quando avvengono eventi utente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_esd">
<local_schemashort_desc="Abilita ESD">
<longdesc>Abilita il server sonoro all'avvio.</longdesc>
<longdesc>Il device del mixer predefinito usato dalle associazioni dei tasti multimediali.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="peripherals">
<dirname="keyboard">
<entryname="remember_numlock_state">
<local_schemashort_desc="Ricorda lo stato di BlocNum">
<longdesc>Quando impostato a "true", GNOME ricorderà lo stato del LED BlocNum da una sessione all'altra.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="bell_custom_file">
<local_schemashort_desc="Nome del file personalizzato della campanella da tastiera">
<longdesc>Nome del file del suono della campanella da riprodurre.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="bell_mode">
<local_schema>
<longdesc>Valori ammessi sono "on""off" e "custom".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="mouse">
<entryname="cursor_size">
<local_schemashort_desc="Dimensione del cursore">
<longdesc>Dimensione del cursore indicato da cursor_theme.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="cursor_theme">
<local_schemashort_desc="Tema del cursore">
<longdesc>Nome del tema del cursore. Usato solo dagli Xserver che supportano Xcursor, come XFree86 4.3 e oltre.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="cursor_font">
<local_schemashort_desc="Carattere del cursore">
<longdesc>Nome del tipo carattere del cursore. Se non impostato, sarà usato il carattere predefinito. Questo valore è inviato al server X solo all'inizio di ogni sessione, per cui cambiandolo durante una sessione non si avrà alcun effetto fino al successivo accesso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="locate_pointer">
<local_schemashort_desc="Localizza puntatore">
<longdesc>Evidenzia la posizione attuale del puntatore quando il tasto Control è premuto e rilasciato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="double_click">
<local_schemashort_desc="Tempo del doppio clic">
<longdesc>Durata di un doppio clic.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="drag_threshold">
<local_schemashort_desc="Soglia trascinamento">
<longdesc>Distanza prima di avviare un trascinamento.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="motion_threshold">
<local_schemashort_desc="Soglia movimento">
<longdesc>Numero di pixel di cui muovere il puntatore prima che il movimento accelerato del mouse sia attivato. Impostare a -1 per usare le preferenze di sistema.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="motion_acceleration">
<local_schemashort_desc="Singolo clic">
<longdesc>Moltiplicatore dell'accelerazione per il movimento del mouse. Impostare a -1 per usare le preferenze di sistema.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="single_click">
<local_schemashort_desc="Singolo clic">
<longdesc>Singolo clic per aprire le icone.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="left_handed">
<local_schemashort_desc="Orientazione tasti del mouse">
<longdesc>Inverte i tasti destro e sinistro del mouse per mancini.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="lockdown">
<entryname="disable_application_handlers">
<local_schemashort_desc="Disabilitare i gestori degli URL e dei tipi MIME">
<longdesc>Impedisce l'esecuzione di qualsiasi applicazione di gestione URL o tipo MIME.</longdesc>
<longdesc>Impedisce all'utente di modificare le impostazioni di stampa. Per esempio questo disabiliterebbe l'accesso alle finestre di dialogo "Imposta stampa" di tutte le applicazioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable_printing">
<local_schemashort_desc="Disabilita stampa">
<longdesc>Impedisce all'utente di stampare. Per esempio questo disabiliterebbe l'accesso alle finestre di dialogo "Stampa" di tutte le applicazioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable_save_to_disk">
<local_schemashort_desc="Disabilita salvataggio file su disco">
<longdesc>Impedisce all'utente di salvare i file su disco. Per esempio questo disabiliterebbe l'accesso alle finestre di dialogo "Salva come" di tutte le applicazioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable_command_line">
<local_schemashort_desc="Disabilita riga di comando">
<longdesc>Impedisce all'utente di accedere al terminale o di specificare una riga di comando da eseguire. Per esempio, questo disabiliterebbe l'accesso alla finestra di dialogo "Esegui applicazione" del pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="file-views">
<entryname="icon_theme">
<local_schemashort_desc="Tema icone dei file">
<longdesc>Tema usato per visualizzare le icone dei file.</longdesc>
<longdesc>Elenco delle applicazioni di tecnologia assistiva da avviare quando si accede nell'ambiente grafico GNOME.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="keyboard">
<entryname="stickykeys_modifier_beep">
<local_schema>
<longdesc>Segnale acustico alla pressione di un modificatore.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="stickykeys_two_key_off">
<local_schema>
<longdesc>Disabilita se due tasti sono premuti contemporaneamente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="slowkeys_delay">
<local_schemashort_desc="Intervallo minimo in millisecondi">
<longdesc>Non accetta un tasto se non è stato mantenuto premuto per almeno @delay millisecondi.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="mousekeys_init_delay">
<local_schemashort_desc="Ritardo iniziale in millisecondi">
<longdesc>Quanti millisecondi attendere prima che i tasti per il movimento del mouse inizino a operare.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="mousekeys_accel_time">
<local_schemashort_desc="Durata dell'accelerazione in millisecondi">
<longdesc>Quanti millisecondi sono necessari per andare da 0 alla velocità massima.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="mousekeys_max_speed">
<local_schemashort_desc="Pixel al secondo">
<longdesc>Di quanti pixel al secondo muovere alla massima velocità.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="bouncekeys_delay">
<local_schemashort_desc="Intervallo minimo in millisecondi">
<longdesc>Ignora pressioni multiple dello STESSO tasto se entro @delay millisecondi.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="applications">
<dirname="tasks">
<entryname="needs_term">
<local_schemashort_desc="Compiti necessita del terminale">
<longdesc>Indica se l'applicazione per i compiti predefinita necessita di un terminale per essere eseguita</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Compiti predefinito">
<longdesc>Applicazione di compiti predefinita</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="calendar">
<entryname="needs_term">
<local_schemashort_desc="Calendario necessita del terminale">
<longdesc>Indica se l'applicazione calendario predefinita necessita di un terminale per essere eseguita</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Calendario predefinito">
<longdesc>Applicazione di calendario predefinita</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="window_manager">
<entryname="workspace_names">
<local_schemashort_desc="Nomi delle aree di lavoro (deprecata)">
<longdesc>Una lista con i nomi delle aree di lavoro del window manager primario. Questa chiave è stata resa deprecata a partire da GNOME 2.12.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="number_of_workspaces">
<local_schemashort_desc="Il numero delle aree di lavoro (deprecata)">
<longdesc>Il numero delle aree di lavoro che il window manager dovrebbe usare. Questa chiave è stata resa deprecata a partire da GNOME 2.12.</longdesc>
<longdesc>Window manager da provare per primo. Questa chiave è stata resa deprecata a partire da GNOME 2.12.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="default">
<local_schemashort_desc="Window manager di ripiego (deprecata)">
<longdesc>Window manager da usare come ripiego se quello scelto dall'utente non viene trovato. Questa chiave è stata resa deprecata a partire da GNOME 2.12.</longdesc>
<longdesc>Indica se il browser predefinito gestisce l'opzione 'remote' di Netscape.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="needs_term">
<local_schemashort_desc="Il browser necessita del terminale">
<longdesc>Indica se il browser predefinito necessita di un terminale per essere eseguito.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Browser predefinito">
<longdesc>Browser predefinito per ogni URL.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="at">
<dirname="mobility">
<entryname="startup">
<local_schemashort_desc="Avvio applicazione di tecnologia assistiva per disabilità motorie preferita">
<longdesc>GNOME avvierà l'applicazione di tecnologia assistiva per disabilità motorie durante l'accesso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Applicazione di tecnologia assistiva per disabilità motorie.">
<longdesc>Applicazione preferita di tecnologia assistiva per disabilità motorie da usare per l'accesso, i menù o la riga di comando.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="visual">
<entryname="startup">
<local_schemashort_desc="Avvio applicazione di tecnologia assistiva per disabilità visive preferita">
<longdesc>GNONE avvierà l'applicazione di tecnologia assistiva per disabilità visive predefinita durante l'accesso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Applicazione di tecnologia assistiva per disabilità visive preferita">
<longdesc>Applicazione preferita di tecnologia assistiva per disabilità visive preferita da usare per l'accesso, i menù o la riga di comando.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="component_viewer">
<entryname="exec">
<local_schemashort_desc="Applicazione di visualizzatore componente predefinita">
<longdesc>L'applicazione da usare per visualizzare i file che richiedono un componente per essere visualizzati. Il parametro %s viene sostituito con l'URI del file, il parametro %c viene sostituito con l'IID del componente.</longdesc>
<local_schemashort_desc="Abilita la chiusura delle note con il tasto Esc.">
<longdesc>Se abilitato, una nota aperta può essere chiusa premendo il tasto Esc.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="note_rename_behavior">
<local_schemashort_desc="Comportamento dell'aggiornamento dei collegamenti con la rinomina di una nota">
<longdesc>Valore intero che indica se è presente una preferenza per eseguire sempre un aggiornamento specifico dei collegamenti quando una nota è rinominata. Il valore è mappata su un enumerazione interna. "0" indica che è necessario avvisare l'utente quando un'azione di rinomina potrebbe coinvolgere dei collegamenti esistenti. "1" indica che i collegamenti possono essere rimossi automaticamente. "2" indica che i collegamenti possono essere aggiornati con il nuovo nome della nota.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_sshfs_port">
<local_schemashort_desc="Porta del server SSHFS di sincronizzazione">
<longdesc>La porta da usare durante la connessione SSH al server di sincronizzazione. Impostare a -1 o a un numero minore per usare la porta SSH predefinita.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_sshfs_username">
<local_schemashort_desc="Nome utente SSHFS per la sincronizzazione remota">
<longdesc>Nome utente da usare durante la connessione SSH al server di sincronizzazione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_sshfs_server">
<local_schemashort_desc="URL del server SSHFS di sincronizzazione">
<longdesc>L'URL del server SSH che contiene la directory di sincronizzazione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_sshfs_folder">
<local_schemashort_desc="Cartella SSHFS di sincronizzazione remota">
<longdesc>Percorso sul server SSH alla directory di sincronizzazione (opzionale).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_fuse_mount_timeout_ms">
<local_schemashort_desc="Tempo massimo per il mount FUSE (ms)">
<longdesc>Tempo (in millisecondi) da aspettare per una risposta usando FUSE per montare una condivisione di sincronizzazione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="search_window_y_pos">
<local_schemashort_desc="Posizione verticale salvata della finestra di ricerca">
<longdesc>Determina la coordinata Y della finestra di ricerca. Salvata all'uscita del programma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="search_window_x_pos">
<local_schemashort_desc="Posizione orizzontale salvata della finestra di ricerca">
<longdesc>Determina la coordinata X della finestra di ricerca. Salvata all'uscita del programma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="search_window_width">
<local_schemashort_desc="Larghezza salvata della finestra di ricerca">
<longdesc>Determina la larghezza in pixel della finestra di ricerca. Salvata all'uscita del programma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="search_window_height">
<local_schemashort_desc="Altezza salvata della finestra di ricerca">
<longdesc>Determina l'altezza in pixel della finestra di ricerca. Salvata all'uscita del programma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_startup_notes">
<local_schemashort_desc="Abilita le note all'avvio">
<longdesc>Se abilitato, tutte le note aperte all'uscita di Tomboy saranno riaperte automaticamente all'avvio.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="tray_menu_item_max_length">
<local_schemashort_desc="Lunghezza massima del titolo della nota da mostrare nel menù.">
<longdesc>Numero massimo di caratteri del titolo della nota da mostrare nel menù dell'applet nell'area di notifica.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="menu_pinned_notes">
<local_schemashort_desc="Elenco di note in evidenza.">
<longdesc>Elenco, separato da spazi, di URI di note che dovrebbero apparire sempre nel menù delle note di Tomboy.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="menu_note_count">
<local_schemashort_desc="Numero minimo di note da mostrare nel menù">
<longdesc>Intero per determinare il numero minimo di note da mostrare nel menù di Tomboy.</longdesc>
<longdesc>L'URI della nota da considerare come la nota "Inizia qui", sempre posizionata sul fondo del menù di Tomboy e accessibile attraverso un tasto di scelta rapida.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_tray_icon">
<local_schemashort_desc="Abilita l'icona sulla barra delle applicazioni">
<longdesc>Se impostato a VERO, l'icona di Tomboy della barra delle applicazioni verrà visualizzata nell'area di notifica. Potrebbe essere utile disabilitare quest'opzione quando un'altra applicazione fornisce le funzionalità della barra delle applicazioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_delete_confirm">
<local_schemashort_desc="Abilita il dialogo di conferma per l'eliminazione delle note">
<longdesc>Se disabilitato, il dialogo di conferma per l'eliminazione delle note non verrà mostrato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_keybindings">
<local_schemashort_desc="Abilita le associazioni di tasti globali">
<longdesc>Se impostato a VERO, le associazioni globali di tasti specificate in /apps/tomboy/global_keybindings saranno abilitate, consentendo a utili funzionalità di Tomboy di essere disponibili da ogni applicazione.</longdesc>
<longdesc>Se enable_custom_font è impostato a VERO, il carattere qui specificato sarà utilizzato nel visualizzare le note.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_custom_font">
<local_schemashort_desc="Abilita il carattere personalizzato">
<longdesc>Se impostato a VERO, il carattere specificato in custom_font_face verrà utilizzato nel visualizzare le note. Altrimenti verrà utilizzato il carattere predefinito del desktop.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_icon_paste">
<local_schemashort_desc="Abilita incolla con il tasto centrale sull'icona.">
<longdesc>Abilitare questa opzione per fare in modo che un clic col tasto centrale sull'icona di Tomboy incolli il contenuto marcato con l'orario nella nota "Inizia qui".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_bulleted_lists">
<local_schemashort_desc="Abilita gli elenchi puntati automatici.">
<longdesc>Abilitare questa opzione per fare in modo che l'elenco puntato sia attivato automaticamente quando si inserisce - o * all'inizio di una riga.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_wikiwords">
<local_schemashort_desc="Abilita l'evidenziazione di ParoleWiki">
<longdesc>Abilitare questa opzione per evidenziare le parole ScritteComeQuesta. Facendo clic sulla parola si creerà una nota con quel nome.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_spellchecking">
<local_schemashort_desc="Abilita la correzione ortografica">
<longdesc>Se impostato a VERO, gli errori di ortografia saranno sottolineati in rosso e dei suggerimenti per la corretta ortografia saranno mostrati nel menù accessibile con un clic del tasto destro.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<dirname="insert_timestamp">
<entryname="format">
<local_schemashort_desc="Formato della marcatura temporale">
<longdesc>Il formato della data che è usato per la marcatura temporale.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="sync">
<entryname="autosync_timeout">
<local_schemashort_desc="Timeout per la sincronizzazione automatica in background">
<longdesc>Valore intero che indica ogni quanto tempo eseguire una sincronizzazione in background delle note (quando configurata). Qualsiasi valore minore di 1 indica che la sincronizzazione è disabilitata. Il più piccolo valore accettabile è 5. I valori sono in minuti.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_conflict_behavior">
<local_schemashort_desc="Comportamento salvato per i conflitti di sincronizzazione">
<longdesc>Valore intero che indica se è presente una preferenza per eseguire sempre una specifica azione quando viene rilevato un conflitto, invece di chiedere all'utente. I valori sono mappati con un'enumerazione interna. "0" indica la richiesta all'utente quando si verifica un conflitto, così da gestirli caso per caso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_selected_service_addin">
<local_schemashort_desc="Add-in del servizio di sincronizzazione selezionato">
<longdesc>Identificatore univoco per l'add-in del servizio di sincronizzazione attualmente configurato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_local_path">
<local_schemashort_desc="Percorso al server locale di sincronizzazione">
<longdesc>Percorso al server di sincronizzazione per il servizio add-in di sincronizzazione del file system.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sync_guid">
<local_schemashort_desc="ID client di sincronizzazione">
<longdesc>Identificatore univoco per questo client Tomboy, utilizzato durante le comunicazioni con un server di sincronizzazione.</longdesc>
<longdesc>Usa l'opzione "-ac" di wdfs per accettare certificati SSL senza chiedere alcuna conferma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="sticky_note_importer">
<entryname="sticky_importer_first_run">
<local_schemashort_desc="Prima esecuzione dell'importazione delle note">
<longdesc>Indica che il plugin per l'importazione delle note non è stato avviato, così da venir avviato automaticamente al prossimo avvio di Tomboy.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="export_html">
<entryname="export_linked_all">
<local_schemashort_desc="Esporta in HTML tutte le note collegate">
<longdesc>L'ultima impostazione per la casella "Includere tutte le note collegate" nel plugin "Esporta in HTML". Questa impostazione è usata assieme a "Esporta in HTML le note collegate" ed è utilizzata per indicare se tutte le note (trovate ricorsivamente) devono essere comprese nell'esportazione in HTML.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="export_linked">
<local_schemashort_desc="Esporta in HTML le note collegate">
<longdesc>L'ultima impostazione della casella di selezione "Esportare note collegate" nel plugin "Esporta in HTML".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="last_directory">
<local_schemashort_desc="L'ultima directory usata nell'esportazione HTML">
<longdesc>L'ultima directory in cui è stata esportata una nota attraverso il plugin «Esporta in HTML».</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="global_keybindings">
<entryname="open_recent_changes">
<local_schemashort_desc="Apre le modifiche recenti">
</local_schema>
</entry>
<entryname="open_search">
<local_schemashort_desc="Apre la finestra di ricerca">
<local_schemashort_desc="Mostra il menù dell'applet">
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="gtetrinet">
<dirname="partyline">
<entryname="enable_channel_list">
<local_schemashort_desc="Abilita/disabilita lista canale.">
<longdesc>Abilita/disabilita la lista canale. Disabilitare se si riscontrano problemidurante la connessione o mentre si gioca nel server tetrinet preferito.</longdesc>
<longdesc>Abilita/disabilita suono. Considerare che il tema chs si sta usando devefornire i suoni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="midi_player">
<local_schemashort_desc="Comando da avviare per riprodurre un file midi">
<longdesc>Questo comando viene avviato quando un file midi sta per essere rirpodotto. Il nome del file midi è posto nella variabile di sistema MIDIFILE.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="themes">
<entryname="theme_dir">
<local_schemashort_desc="Directory del tema, dovrebbe finire con un '/'">
<longdesc>La directory del tema corrente. Dovrebbe contenere un "blocks.png" leggibile eun "theme.cfg".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="devhelp">
<dirname="ui">
<entryname="fixed_font">
<local_schemashort_desc="Tipo di carattere per testo ad ampiezza fissa">
<longdesc>Tipo di carattere per il testo ad ampiezza fissa, come esempi di codice.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="variable_font">
<local_schemashort_desc="Tipo di carattere per il testo">
<longdesc>Tipo di carattere per il testo ad ampiezza variabile.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="use_system_fonts">
<local_schemashort_desc="Usa i tipi di carattere di sistema">
<longdesc>Usa i tipi di carattere di sistema predefiniti.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="state">
<dirname="assistant">
<dirname="window">
<entryname="y_position">
<local_schemashort_desc="Posizione Y della finestra assistente">
<longdesc>La posizione Y della finestra assistente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="x_position">
<local_schemashort_desc="Posizione X della finestra assistente">
<longdesc>La posizione X della finestra assistente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="height">
<local_schemashort_desc="Altezza della finestra assistente">
<longdesc>L'altezza della finestra assistente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="width">
<local_schemashort_desc="Larghezza della finestra assistente">
<longdesc>La larghezza della finestra assistente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="main">
<dirname="contents">
<entryname="group_books_by_language">
<local_schemashort_desc="Raggruppa per linguaggio">
<longdesc>Indica se raggruppare le guide nella UI in base al linguaggio</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="books_disabled">
<local_schemashort_desc="Libri disabilitati">
<longdesc>Elenco di libri disabilitati dall'utente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="search_notebook">
<entryname="selected_tab">
<local_schemashort_desc="Scheda selezionata: "content" (contenuto) o "search" (ricerca)">
<longdesc>Quale delle schede è selezionata: "content" (contenuto) o "search" (ricerca).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="paned">
<entryname="position">
<local_schemashort_desc="Larghezza del riquadro di ricerca e indicizzazione">
<longdesc>La larghezza del riquadro di ricerca e indicizzazione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="window">
<entryname="y_position">
<local_schemashort_desc="Posizione Y della finestra principale">
<longdesc>La posizione Y della finestra principale.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="x_position">
<local_schemashort_desc="Posizione X della finestra principale">
<longdesc>La posizione X della finestra principale.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="height">
<local_schemashort_desc="Altezza della finestra principale">
<longdesc>L'altezza della finestra principale.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="width">
<local_schemashort_desc="Larghezza della finestra principale">
<longdesc>La larghezza della finestra principale.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="maximized">
<local_schemashort_desc="Stato di massimizzazione della finestra principale">
<longdesc>Indica se la finestra principale deve essere avviata massimizzata.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
</dir>
</dir>
<dirname="regexxer">
<entryname="fallback_encoding">
<local_schemashort_desc="Fallback encoding">
<longdesc>UTF-8 o nel set di codici specificato nella localizzazione corrente. Prova “iconv --list” per una lista completa di possibili valori.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toolbar_style">
<local_schemashort_desc="Stile Toolbar">
<longdesc>Lo stile della toolbar dell’applicazione. I possibili valori sono “icone”, “testo”, “entrambi”, e “entrambi-oriz”.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="current_match_color">
<local_schemashort_desc="Current-match color">
<longdesc>Il colore di sfondo usato per evidenziare i risultati correntemente selezzionati di un’espressione di ricerca.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="match_color">
<local_schemashort_desc="Colore dell’occorrenza">
<longdesc>Il colore di sfondo usato per evidenziare i risultari di un’espressione di ricerca.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="textview_font">
<local_schemashort_desc="Carattere text view">
<longdesc>Il carattere usato nel file editor</longdesc>
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.20. Lo schema è mantenuto per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="minimum_size">
<local_schemashort_desc="Dimensione minima elenco finestre">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.20. Lo schema è mantenuto per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="move_unminimized_windows">
<local_schemashort_desc="Sposta le finestre nello spazio di lavoro in uso alla deminimizzazione">
<longdesc>Se impostata a VERO, con la deminimizzazione la finestra viene portata nello spazio di lavoro in uso. In caso contrario si passa automaticamente allo spazio di lavoro nativo della finestra.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="group_windows">
<local_schemashort_desc="Indica quando raggruppare le finestre">
<longdesc>Indica quando raggruppare le finestre di una stessa applicazione nell'elenco delle finestre. Valori ammessi sono "never", "auto" e "always".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="display_all_workspaces">
<local_schemashort_desc="Mostra le finestre di tutti gli spazi di lavoro">
<longdesc>Se impostata a VERO, nell'elenco delle finestre sono mostrate le finestre presenti su tutti gli spazi di lavoro. In caso contrario solo quelle dello spazio di lavoro in uso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="workspace_switcher_applet">
<dirname="prefs">
<entryname="num_rows">
<local_schemashort_desc="Righe nel selettore spazio di lavoro">
<longdesc>Questa chiave specifica quante righe (per pannelli orizzontali) o colonne (per pannelli verticali) sono visualizzate nel selettore. Questa chiave ha senso solo se la chiave display_all_workspaces è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="display_all_workspaces">
<local_schemashort_desc="Mostra tutti gli spazi di lavoro">
<longdesc>Se impostata a VERO, nel selettore di spazio di lavoro sono mostrati tutti gli spazi di lavoro, in caso contrario è mostrato solo quello in uso.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="display_workspace_names">
<local_schemashort_desc="Mostra i nomi degli spazi di lavoro">
<longdesc>Se impostata a VERO, i nomi degli spazi di lavoro compaiono nel selettore, in caso contrario sono mostrate le finestre presenti sugli spazi di lavoro. Questa impostazione funziona solo se il window manager è Metacity.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="fish_applet">
<dirname="prefs">
<entryname="rotate">
<local_schemashort_desc="Ruota nei pannelli verticali">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'animazione del pesce è ruotata nei pannelli verticali.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="speed">
<local_schemashort_desc="Durata fotogramma">
<longdesc>Questa chiave indica la durata di visualizzazione in secondi di ogni fotogramma.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="frames">
<local_schemashort_desc="Fotogrammi nell'animazione del pesce">
<longdesc>Questa chiave indica il numero di fotogrammi mostrati nell'animazione del pesce.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="command">
<local_schemashort_desc="Comando da eseguire quando si fa clic">
<longdesc>Questa chiave indica il comando che si tenta di eseguire quando si fa clic sul pesce.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="image">
<local_schemashort_desc="L'immagine pixmap per l'animazione del pesce">
<longdesc>Questa chiave indica il nome del file (relativo alla directory delle immagini) della pixmap usata per visualizzare l'animazione del pesce.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="name">
<local_schemashort_desc="Il nome del pesce">
<longdesc>Un pesce senza nome è triste. Rendilo felice dandogli un bel nome.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="clock_applet">
<dirname="prefs">
<entryname="speed_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di velocità">
<longdesc>L'unità di misura da usare nel mostrare la velocità del vento.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="temperature_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di temperatura">
<longdesc>L'unità di misura da usare nel mostrare le temperature.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="cities">
<local_schemashort_desc="Elenco delle località">
<longdesc>Un elenco di località da mostrare nella finestra calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="internet_time">
<local_schemashort_desc="Usa ora Internet">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.6 in favore della chiave "format". Questa chiave schema è mantenuta per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="unix_time">
<local_schemashort_desc="Usa ora UNIX">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.6 in favore della chiave "format". Questa chiave schema è mantenuta per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="hour_format">
<local_schemashort_desc="Formato dell'ora">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.6 in favore della chiave "format". Questa chiave schema è mantenuta per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand_locations">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco delle località">
<longdesc>Se impostata a VERO, espande l'elenco delle località nella finestra del calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand_weather">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco delle informazioni meteo">
<longdesc>Se impostata a VERO, espande l'elenco delle informazioni meteo nella finestra del calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand_tasks">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco delle attività">
<longdesc>Se impostata a VERO, espande l'elenco delle attività nella finestra del calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand_birthdays">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco dei compleanni">
<longdesc>Se impostata a VERO, espande l'elenco dei compleanni nella finestra del calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand_appointments">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco degli appuntamenti">
<longdesc>Se impostata a VERO, espande l'elenco degli appuntamenti nella finestra del calendario.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_week_numbers">
<local_schemashort_desc="Mostra i numeri di settimana nel calendario">
<longdesc>Se impostata a VERO, mostra nel calendario i numeri di settimana.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="config_tool">
<local_schemashort_desc="Strumento configurazione data e ora">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.22 in favore di uno strumento interno di configurazione dell'ora. Lo schema è mantenuto per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="gmt_time">
<local_schemashort_desc="Usa UTC">
<longdesc>L'uso di questa chiave è stato deprecato in GNOME 2.28 in favore dell'uso delle timezone. Questa chiave schema è mantenuta per compatibilità con le versioni più vecchie.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_temperature">
<local_schemashort_desc="Mostra la temperatura nell'orologio">
<longdesc>Se impostata a VERO, mostra la temperatura accanto all'icona del meteo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_weather">
<local_schemashort_desc="Mostra le condizioni meteo nell'orologio">
<longdesc>Se impostata a VERO, mostra un'icona delle condizioni meteo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_tooltip">
<local_schemashort_desc="Mostra la data nel suggerimento">
<longdesc>Se impostata a VERO, mostra la data in un suggerimento al passaggio del puntatore sull'orologio.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_date">
<local_schemashort_desc="Mostra la data nell'orologio">
<longdesc>Se impostata a VERO, mostra nell'orologio anche la data oltre all'ora.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_seconds">
<local_schemashort_desc="Mostra l'ora con i secondi">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'orologio mostra anche i secondi nell'ora.</longdesc>
<longdesc>Questa chiave specifica il formato usato dall'applet Orologio quando la chiave "format" è impostata a "custom". Per ottenere uno specifico formato possono essere usati gli indicatori di conversione gestiti da strftime(). Consultare il manuale di strftime() per maggiori informazioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="format">
<local_schemashort_desc="Formato dell'ora">
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="panel">
<dirname="objects">
<entryname="action_type">
<local_schemashort_desc="Tipo di pulsante azione">
<longdesc>Il tipo di azione che questo pulsante rappresenta. Valori ammessi sono "lock", "logout", "run", "search" e "screenshot". Questa chiave ha senso solo se la chiave object_type è "action-applet".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="launcher_location">
<local_schemashort_desc="Posizione lanciatore">
<longdesc>La posizione del file .desktop che descrive il lanciatore. Questa chiave ha senso solo se la chiave object_type è "launcher-object".</longdesc>
<longdesc>Il percorso dal quale costruire il contenuto del menù. Questa chiave ha senso solo se la chiave use_menu_path è impostata a VERO e la chiave object_type è "menu-object".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="use_menu_path">
<local_schemashort_desc="Usa percorso personalizzato per il contenuto del menù">
<longdesc>Se impostata a VERO, la chiave menu_path è usata come percorso dal quale costruire il contenuto del menù. Se falso, la chiave menu_path è ignorata. Questa impostazione ha senso solo se la chiave "object_type" è "menu-object".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="custom_icon">
<local_schemashort_desc="Icona usata per il pulsante dell'oggetto">
<longdesc>La posizione del file di immagine usato come icona per il pulsante dell'oggetto. Questa chiave ha senso solo se la chiave object_type è "drawer-object" o "menu-object" e la chiave use_custom_icon è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="use_custom_icon">
<local_schemashort_desc="Usa icona personalizzata per il pulsante dell'oggetto">
<longdesc>Se impostata a VERO, la chiave custom_icon è usata come icona personalizzata del pulsante. Se falso la chiave custom_icon è ignorata. Questa impostazione ha senso solo se la chiave "object_type" è "menu-object" o "drawer-object".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="tooltip">
<local_schemashort_desc="Suggerimento mostrato per il cassetto o menù">
<longdesc>Il testo da mostrare in un suggerimento per questo cassetto o menù. Questa chiave ha senso solo se la chiave object_type è "drawer-object" o "menu-object".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="attached_toplevel_id">
<local_schemashort_desc="Pannello attaccato al cassetto">
<longdesc>L'identificatore del pannello attaccato a questo cassetto. Questa chiave ha senso solo se la chiave object-type è "drawer-object".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="applet_iid">
<local_schemashort_desc="IID applet">
</local_schema>
</entry>
<entryname="bonobo_iid">
<local_schemashort_desc="IID applet Bonobo">
<longdesc>Questa chiave è deprecata a seguito della migrazione a una nuova libreria per le applet. L'implementation ID Bonobo dell'applet - per esempio "OAFIID:GNOME_ClockApplet". Questa chiave è considerata solo se la chiave object_type è "bonobo-applet".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="locked">
<local_schemashort_desc="Blocca l'oggetto sul pannello">
<longdesc>Se impostata a VERO, non è possibile muovere l'applet senza prima aver sbloccato l'oggetto usando la voce di menù "Sblocca".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="panel_right_stick">
<local_schemashort_desc="Considera la posizione relativa al bordo inferiore/destro">
<longdesc>Se impostata a VERO, la posizione dell'oggetto è considerata relativa al bordo destro (o inferiore per pannelli verticali) del pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="position">
<local_schemashort_desc="Posizione dell'oggetto sul pannello">
<longdesc>La posizione di questo oggetto nel pannello. Tale posizione è indicata come numero di pixel dal bordo sinistro (o superiore se verticale) del pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toplevel_id">
<local_schemashort_desc="Pannello di livello principale contenente l'oggetto">
<longdesc>L'identificatore del pannello di livello superiore che contiene questo oggetto.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="object_type">
<local_schemashort_desc="Tipo oggetto pannello">
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="toplevels">
<entryname="animation_speed">
<local_schemashort_desc="Velocità animazione">
<longdesc>La velocità delle animazioni del pannello. Valori ammessi sono "slow", "medium" e "fast". Questa chiave ha senso solo se la chiave enable_animation è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="auto_hide_size">
<local_schemashort_desc="Pixel visibili quando nascosto">
<longdesc>Indica il numero di pixel visibili quando il pannello è nascosto automaticamente sul bordo. Questa chiave ha senso solo se la chiave auto_hide è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="unhide_delay">
<local_schemashort_desc="Ritardo di apparizione automatica">
<longdesc>Indica il ritardo, in millisecondi, tra l'ingresso del puntatore nell'area del pannello e la riapparizione automatica di quest'ultimo. Questa chiave ha senso solo se la chiave auto_hide è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="hide_delay">
<local_schemashort_desc="Ritardo di scomparsa automatica">
<longdesc>Indica il ritardo, in millisecondi, tra l'uscita del puntatore dall'area del pannello e la sparizione automatica di quest'ultimo. Questa chiave ha senso solo se la chiave auto_hide è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_arrows">
<local_schemashort_desc="Abilita frecce su pulsanti di riduzione">
<longdesc>Se impostata a VERO, sono disegnate delle frecce sui pulsanti di riduzione. Questa chiave ha senso solo se la chiave enable_buttons è impostata a vero.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_buttons">
<local_schemashort_desc="Abilita pulsanti di riduzione">
<longdesc>Se impostata a VERO, dei pulsanti sono posti da ambo i lati del pannello. Tali pulsanti possono essere usati per muovere il pannello sul bordo dello schermo, lasciando visibile solo un pulsante.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_animations">
<local_schemashort_desc="Abilita animazioni">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'apparizione e la scomparsa di questo pannello sono animate invece che avvenire istantaneamente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="auto_hide">
<local_schemashort_desc="Nasconde automaticamente il pannello sul bordo">
<longdesc>Se impostata a VERO, il pannello viene nascosto automaticamente in un bordo dello schermo quando il puntatore abbandona l'area del pannello stesso. Spostando poi il puntatore su quel bordo, il pannello riappare.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="y_centered">
<local_schemashort_desc="Centra il pannello sull'asse y">
<longdesc>Se impostata a VERO, le chiavi "y" e "y_botttom" sono ignorate e il pannello è posizionato al centro dell'asse verticale dello schermo. Ridimensionandolo, il pannello rimane nella stessa posizione, ma cresce da ambo i lati. Se impostata a falso, le chiavi "y" e "y_bottom" determinano la posizione del pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="x_centered">
<local_schemashort_desc="Centra il pannello sull'asse x">
<longdesc>Se impostata a VERO, le chiavi "x" e "x_right" sono ignorate e il pannello è posizionato al centro dell'asse orizzontale dello schermo. Ridimensionandolo, il pannello rimane nella stessa posizione, ma cresce da ambo i lati. Se impostata a falso, le chiavi "x" e "x_right" determinano la posizione del pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="y_bottom">
<local_schemashort_desc="Coordinata verticale del pannello, a partire dal basso dello schermo">
<longdesc>La posizione del pannello lungo l'asse y, a partire dal basso dello schermo. Se impostata a -1, il valore è ignorato e viene usato il valore della chiave "y". Se il valore è maggiore di 0, allora viene ignorato il valore della chiave "y". Questa chiave ha senso solo nella modalità non espansa. Nella modalità espansa questa chiave è ignorata e il pannello è posizionato sul bordo dello schermo specificato dalla chiave "orientation".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="x_right">
<local_schemashort_desc="Coordinata orizzontale del pannello, a partire dalla destra dello schermo">
<longdesc>La posizione del pannello lungo l'asse x, a partire dalla destra dello schermo. Se impostata a -1, il valore è ignorato e viene usato il valore della chiave "x". Se il valore è maggiore di 0, allora viene ignorato il valore della chiave "x". Questa chiave ha senso solo nella modalità non espansa. Nella modalità espansa questa chiave è ignorata e il pannello è posizionato sul bordo dello schermo specificato dalla chiave "orientation".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="y">
<local_schemashort_desc="Coordinata verticale del pannello">
<longdesc>La posizione del pannello lungo l'asse y. Questa chiave ha senso solo nella modalità non espansa. In modalità espansa, invece, questa chiave viene ignorata ed il pannello è posizionato sul bordo dello schermo indicato dalla chiave "orientation".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="x">
<local_schemashort_desc="Coordinata orizzontale del pannello">
<longdesc>La posizione del pannello lungo l'asse x. Questa chiave ha senso solo nella modalità non espansa. In modalità espansa, invece, questa chiave viene ignorata ed il pannello è posizionato sul bordo dello schermo indicato dalla chiave "orientation".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="size">
<local_schemashort_desc="Dimensione pannello">
<longdesc>L'altezza (larghezza per i pannelli verticali) del pannello. La dimensione minima del pannello è determinata durante l'esecuzione, basandosi sulle dimensioni del tipo di carattere ed altri fattori. La dimensione massima è comunque fissata a un quarto dell'altezza (o larghezza) dello schermo.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="orientation">
<local_schemashort_desc="Orientamento pannello">
<longdesc>L'orientamento del pannello. Valori ammessi sono "top", "bottom", "left" e "right". Nella modalità espansa questa chiave indica su quale bordo dello schermo si trovi il pannello. Nella modalità non espansa la differenza tra "top" e "bottom" è più sfumata. Sebbene entrambi indichino che si tratta di un pannello orizzontale, è possibile avere un comportamento diverso da parte degli oggetti nel pannello: ad esempio un pulsante menù posto su un pannello "top" tenderà ad aprire il menù verso il basso, verso l'alto invece per un pannello "bottom".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="expand">
<local_schemashort_desc="Espande per occupare l'intera larghezza dello schermo">
<longdesc>Se impostata a VERO, il pannello occupa l'intera larghezza dello schermo (altezza se è un pannello verticale). In questa modalità il pannello può essere posto solo lungo i bordi dello schermo. Se falso, il pannello è grande abbastanza da contenere le applet, i lanciatori e i pulsanti in esso contenuti.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="monitor">
<local_schemashort_desc="Monitor Xinerama dove è visualizzato il pannello">
<longdesc>In un'impostazione Xinerama è possibile avere pannelli su ogni singolo monitor. Questa chiave identifica il monitor su cui è attualmente visualizzato il pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="screen">
<local_schemashort_desc="Schermo di X dove è visualizzato il pannello">
<longdesc>Con un'impostazione multi-screen, è possibile avere pannelli su ciascuno schermo. Questa chiave identifica lo schermo su cui è attualmente visualizzato il pannello.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="name">
<local_schemashort_desc="Nome per identificare il pannello">
<longdesc>Nome intellegibile con cui indicare un pannello. Lo scopo primario di questa chiave è quello di essere usata come titolo di finestra del pannello, risultando utile nella navigazione tra pannelli.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<dirname="background">
<entryname="rotate">
<local_schemashort_desc="Ruota l'immagine sui pannelli verticali">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'immagine di sfondo è ruotata quando il pannello è orientato verticalmente.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="stretch">
<local_schemashort_desc="Stira l'immagine sul pannello">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'immagine è scalata alle dimensioni del pannello. Le proporzioni dell'immagine non saranno mantenute.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="fit">
<local_schemashort_desc="Adatta l'immagine al pannello">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'immagine è scalata all'altezza del pannello, se orizzontale, così da mantenere le sue proporzioni.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="image">
<local_schemashort_desc="Immagine di sfondo">
<longdesc>Indica il file da usare come immagine di sfondo. Se questa immagine contiene un canale alfa, tale canale è composto con l'immagine di sfondo della scrivania.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="opacity">
<local_schemashort_desc="Opacità del colore dello sfondo">
<longdesc>Indica l'opacità del formato del colore di sfondo. Se il colore non è completamente opaco (quindi un valore inferiore a 65535), tale colore è composto con l'immagine di sfondo della scrivania.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="color">
<local_schemashort_desc="Colore di sfondo">
<longdesc>Indica il colore di sfondo per il pannello nel formato #RGB.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="type">
<local_schemashort_desc="Tipo di sfondo">
<longdesc>Tipo di sfondo che deve essere usato da questo pannello. Valori ammessi sono "gtk" (per usare lo stesso sfondo dei widget GTK+), "color" (la chiave color indica il colore di sfondo) e "image" (la chiave image indica l'immagine da usare come sfondo).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="general">
<entryname="profiles_migrated">
<local_schemashort_desc="Vecchi profili di configurazioni migrati">
<longdesc>Un'opzione booleana che indica se la precedente configurazione utente in /apps/panel/profiles/default è stata copiata nella nuova posizione /apps/panel.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="object_id_list">
<local_schemashort_desc="Lista ID oggetti di pannello">
<longdesc>Una lista di ID di oggetti del pannello. Ciascun ID identifica un singolo oggetto del pannello (per esempio un lanciatore, un pulsante di azione o un pulsante/barra di menù). Le impostazioni per ciascuno di questi oggetti sono memorizzate in /apps/panel/objects/$(ID).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="applet_id_list">
<local_schemashort_desc="Lista ID applet di pannello">
<longdesc>Una lista di ID di applet di pannello. Ogni ID identifica una singola applet di pannello. Le impostazioni per ciascuna di queste applet sono memorizzate in /apps/panel/applets/$(ID).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="toplevel_id_list">
<local_schemashort_desc="Lista ID pannelli">
<longdesc>Una lista di ID di pannelli. Ogni ID identifica un singolo pannello di livello superiore. Le impostazioni per ciascuno di questi pannelli sono memorizzate in /apps/panel/toplevels/$(ID).</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_autocompletion">
<local_schemashort_desc="Abilita completamento automatico nel dialogo "Esegui applicazione"">
<longdesc>Se impostata a VERO, è reso disponibile il completamento automatico nel dialogo "Esegui applicazione".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="show_program_list">
<local_schemashort_desc="Espande l'elenco dei programmi nel dialogo "Esegui applicazione"">
<longdesc>Se impostata a VERO, l'elenco "Applicazioni conosciute" nella finestra di dialogo "Esegui applicazione" è espansa all'apertura della finestra. Questa chiave ha senso solo se la chiave enable_program_listing è impostata a VERO.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_program_list">
<local_schemashort_desc="Abilita elenco dei programmi nel dialogo "Esegui applicazione"">
<longdesc>Se impostata a VERO, nella finestra di dialogo "Esegui applicazione" è disponibile l'elenco "Applicazioni conosciute". Tale elenco è oppure non è espanso nel dialogo in base a quanto definito nella chiave show_program_list.</longdesc>
<longdesc>Se impostata a VERO, è rimosso l'accesso al pulsante "Uscita forzata": l'utente non può quindi usare il pannello per forzare l'uscita da una applicazione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable_log_out">
<local_schemashort_desc="Disabilita termine sessione">
<longdesc>Se impostata a VERO, è rimosso l'accesso alle voci di menù per terminare la sessione: l'utente non può quindi usare il pannello per effettuare il logout.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable_lock_screen">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
<longdesc>Questa chiave è deprecata e non può essere usata per implementare un lockdown corretto. Al suo posto dovrebbe essere usata la chiave /desktop/gnome/lockdown/disable_lock_screen.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disabled_applets">
<local_schemashort_desc="IID delle applet per le quali disabilitare il caricamento">
<longdesc>Una lista di IID di applet che il pannello ignora. In questo modo è possibile disabilitare il caricamento e la disponibilità nei menù di alcune applet. Per esempio per disabilitare l'applet mini-commander aggiungere a questa lista "OAFIID:GNOME_MiniCommanderApplet". Il pannello deve essere riavviato affinché le modifiche abbiano effetto.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="locked_down">
<local_schemashort_desc="Lockdown totale pannello">
<longdesc>Se impostata a VERO, il pannello non consente alcuna modifica alla sua configurazione. Le singole applet possono comunque richiedere di essere disattivate separatamente. Il pannello deve essere riavviato affinché questa opzione abbia effetto.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="highlight_launchers_on_mouseover">
<local_schemashort_desc="Evidenzia lanciatori al passaggio del mouse">
<longdesc>Se impostata a VERO, i lanciatori sono evidenziati quando l'utente muove il puntatore sopra di essi.</longdesc>
<longdesc>Se impostata a VERO, i cassetti sono automaticamente chiusi quando si fa clic su un lanciatore in essi contenuto.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="window_screenshot_key">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="screenshot_key">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="run_key">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="menu_key">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_key_bindings">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="panel_hide_delay">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="panel_animation_speed">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="panel_show_delay">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="panel_minimized_size">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_animations">
<local_schemashort_desc="Abilita animazioni">
</local_schema>
</entry>
<entryname="keep_menus_in_memory">
<local_schemashort_desc="Deprecata">
</local_schema>
</entry>
<entryname="tooltips_enabled">
<local_schemashort_desc="Abilita suggerimenti">
<longdesc>Se impostata a VERO, per gli oggetti nei pannelli sono mostrati i suggerimenti.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="gweather">
<dirname="prefs">
<entryname="radar">
<local_schemashort_desc="URL per la mappa radar">
<longdesc>URL personalizzata da cui recuperare una mappa radar.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="use_custom_radar_url">
<local_schemashort_desc="Usare URL personalizzata per la mappa radar">
<longdesc>Se impostata a vero, viene scaricata una mappa radar da una posizione specificata nella chiave "radar".</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="coordinates">
<local_schemashort_desc="Coordinate della località">
</local_schema>
</entry>
<entryname="location4">
<local_schemashort_desc="Condizioni per una città">
</local_schema>
</entry>
<entryname="location3">
<local_schemashort_desc="Località del radar">
</local_schema>
</entry>
<entryname="location2">
<local_schemashort_desc="Ubicazione fuso orario">
</local_schema>
</entry>
<entryname="location1">
<local_schemashort_desc="Città vicina">
</local_schema>
</entry>
<entryname="location0">
<local_schemashort_desc="Informazioni meteo per località">
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_radar_map">
<local_schemashort_desc="Mostrare la mappa radar">
<longdesc>Scaricare una mappa radar ad ogni aggiornamento.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_detailed_forecast">
<local_schemashort_desc="Non più usato">
</local_schema>
</entry>
<entryname="temperature_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di temperatura">
<longdesc>L'unità di misura da usare per la temperatura.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="speed_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di velocità">
<longdesc>L'unità di misura da usare per la velocità del vento.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="pressure_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di pressione">
<longdesc>L'unità di misura da usare per la pressione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="distance_unit">
<local_schemashort_desc="Unità di distanza">
<longdesc>L'unità di misura da usare per la visibilità.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="enable_metric">
<local_schemashort_desc="Usare il sistema metrico decimale">
<longdesc>Usare il sistema metrico decimale invece del sistema inglese.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="auto_update_interval">
<local_schemashort_desc="Intervallo di aggiornamento">
<longdesc>L'intervallo in secondi fra ogni aggiornamento automatico.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="auto_update">
<local_schemashort_desc="Aggiornare i dati automaticamente">
<longdesc>Determina se l'applet deve aggiornare automaticamente le statistiche meteo oppure no.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
</dir>
<dirname="gconf-editor">
<entryname="bookmarks">
<local_schemashort_desc="Segnalibri">
<longdesc>Segnalibri per cartelle in gconf-editor</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="gksu">
<entryname="save-keyring">
<local_schemashort_desc="Portachiavi nel quale le password verranno salvate">
<longdesc>Il nome del portachiavi che gksu dovrebbe utilizzare. Valori usuali sono "session", che salva la password per la sessione, e "default", che salva la password senza una scadenza.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="save-to-keyring">
<local_schemashort_desc="Salva la password in gnome-keyring">
<longdesc>gksu può salvare la password digitata in gnome-keyring così da non essere richiesta ogni volta</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="display-no-pass-info">
<local_schemashort_desc="Visualizza un messaggio informativo quando la password non è necessaria">
<longdesc>Questa opzione determina se un dialogo di messaggio verrà visualizzato per informare l'utente che il programma sta per essere eseguito senza la necessità di richiesta di una password per qualche ragione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="prompt">
<local_schemashort_desc="Richiede se catturare">
<longdesc>Questa opzione farà sì che gksu chieda all'utente se vuole avere lo schermo catturato prima dell'inserimento della password. Notare che questo ha effetto solo se force-grab è disabilitato.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sudo-mode">
<local_schemashort_desc="Modalità sudo">
<longdesc>Se sudo debba essere il metodo sottostante predefinito. Questo metodo è altrimenti accessibile attraverso l'argomento -S o eseguendo 'gksudo' invece di 'gksu'.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="force-grab">
<local_schemashort_desc="Forza la cattura di tastiera e mouse">
<longdesc>Cattura la tastiera e il mouse anche se -g è stato passato come argomento sulla linea di comando.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="disable-grab">
<local_schemashort_desc="Disabilita la cattura di tastiera e mouse">
<longdesc>Se la cattura di tastiera e mouse debba essere disabilitata. Questo renderà possibile ad altre applicazioni X di ascoltare eventi di inserimento da tastiera, rendendo così impossibile la protezione da applicazioni malevole che possono essere in esecuzione.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
</dir>
<dirname="notification-daemon">
<entryname="default_sound">
<local_schemashort_desc="Suono predefinito">
<longdesc>Il file audio predefinito usato, a meno che una notifica non fornisca l'hint 'sound-file' o 'suppress-sound'. Lasciare in bianco per non usare alcun suono predefinito.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="sound_enabled">
<local_schemashort_desc="Suono abilitato">
<longdesc>Attiva e disattiva il supporto audio alle notifiche.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="theme">
<local_schemashort_desc="Tema attuale">
<longdesc>Il tema usato nel mostrare le notifiche.</longdesc>
</local_schema>
</entry>
<entryname="popup_location">
<local_schemashort_desc="Posizione popup">
<longdesc>Posizione predefinita di comparsa sull'area di lavoro per impilare le notifiche. Valori ammessi: "top_left", "top_right", "bottom_left" e "bottom_right"</longdesc>